Questo breve articolo mostra come sia indispensabile, e di facile realizzazione, verificare la corretta taratura del complesso reflex+obiettivo, al file di ottenere la massima qualità di messa a fuoco durante le nostre sessioni fotografiche.
Come prima cosa è necessario procurarsi una dima di test (può andare bene anche un foglio di giornale). Io ho utilizzato questa (la potete scaricare qui): Focus Calibration Chart
Una volta ritagliata e incollata su un supporto rigido (cartoncino o poliplat) si ottiene questo oggetto, che utilizzeremo per tarare la nostra attrezzatura fotografica, Reflex + Obiettivo AF):
Disporre in ASSE, a una distanza di circa 1 / 1,5mt ( a seconda della focale che stiamo utilizzando) la nostra Reflex (posta su cavalletto) e la dima di test. Impostare l’autoscatto (minimo 5 secondi), al fine di evitare ogni tipo di vibrazione e utilizzare un diaframma di UNO stop più chiuso della massima apertura disponibile (se l’obiettivo è ad esempio un 85mm f1.8 lo impostiamo a f2.8).
Puntiamo il bersaglio e scattiamo, verificando successivamente quali numeri della dima sono correttamente a fuoco (se tutto OK, lo “zero” sarà la parte più leggibile).
In questo caso il test è terminato. Tutto funziona perfettamente.
Qualora così non fosse, è necessario modificare i parametri della reflex. Nel mio caso, utilizzando reflex NIKON, è sufficiente entrare nel menu IMPOSTAZIONI – REGOLAZIONE FINE AF- REGOLAZIONE FINE AF (si/no) = ON e operare secondo quanto segue:
Se la messa a fuoco è DIETRO il punto corretto di fuoco (perdonatemi le espressioni poco tecniche), regolare il cursore con valori negativi (-). Se la messa a fuoco è DAVANTI il punto corretto di fuoco, regolare il cursore con valori positivi (+), vedi foto sopra.
I valori vengono memorizzati dalla fotocamera, quindi se l’opzione REGOLAZIONE fine AF è ATTIVA, ogni volta che cambiamo obiettivo (principalmente se dello stesso produttore), la macchina lo riconoscerà e utilizzerà automaticamente i corretti parametri di taratura AUTOFocus precedentemente salvati.